Così come la mia vita personale è trascorsa “viaggiando” tra una esperienza e l’altra,
tra un accadimento e l’altro, nella serenità e nel dolore, altrettanto ho “viaggiato ” tra un’opera
e l’altra, sperimentando materiali tra i più diversi, mettendoci l’anima e le capacità
tecniche man mano acquisite con ferrea disciplina.
Mio obiettivo primario, così come nella realtà che nell’arte, è di non dare nulla per scontato
e proprio nulla per definitivo e fermo nel tempo.
Tutto si può e si deve indagare approfonditamente, tutto si può cambiare.
Fare arte è uno dei mezzi più importanti per conoscere e far conoscere il più possibile le
luci e le ombre della vita.
Solo accettando questo è quindi possibile, tramite le opere che ne scaturiscono, proporre
allo sguardo e all’anima degli Altri, un messaggio sincero, il personale punto di vista
dell’artista sull’appartenere a questo mondo.
Ancora oggi faccio parte di un gruppo di cultori d’arte che si ritrovano presso la scuola
civica d’Arte AR.VI.MA di Villa Marabelli di Pavia, per imparare e sperimentare insieme
con i più svariati e, molto spesso, inconsueti materiali.
Il nostro maestro Narciso Bresciani ci accompagna e ci stimola in questa, a mio sincero
parere, sempre necessaria “Educazione Permanente all’Arte”.
Per me è importante:
LA LIBERTA’ DEL COLORE
LA GESTUALITA’ NELLA SUA INTIEREZZA
I SENTIMENTI NELLA LORO AMBIGUITA’E COMPLESSITA’
IL SENSO, LA FORMA E LA BELLEZZA
DARE PAROLA E CORPO ALLE UMANE EMOZIONI
TROVARE IDEE NUOVE GUARDANDO CON PARTECIPAZIONE ATTENTA AL MONDO CHE CI
CIRCONDA E CHE, SPESSO, CI SOVRASTA E INTIMORISCE
CONOSCERE IL LINGUAGGIO COMPLESSO E AFFASCINANTE DELLE VARIE DISCIPLINE
ARTISTICHE DA SPERIMENTARE CON RISPETTO E DOVUTA ATTENZIONE
LA LIBERTA’ ESPRESSIVA STRETTAMENTE CORRELATA E PARTECIPATA ALLA
CURIOSITA’ INTELLETTUALE
13 Gennaio 2022
Rosina Tallarico